- Radiodiagnostica
- Tomosintesi (Mammografia 3D)
- Ortopantomografia
- Ecografia polispecialistica
- Densitometria ossea a raggi X(MOC)
- TAC a 128 strati
- Risonanza Magnetica Nucleare ad alto campo Total body (RMN)
Tomografia Assiale Computerizzata (TAC)
La Casa di Cura Fondazione Gaetano Piera Borghi, è alla continua ricerca di soluzioni di imaging che consentano di formulare diagnosi sicure, ridurre la necessità di ricorrere a procedure costose o invasive, assicurare esami di qualità in ogni momento consentendo quindi di fornire una qualita’ diagnostica di elevatissimo livello.
Vantaggi:
- Sottoporre a scansione un numero maggiore di pazienti, inclusi i portatori di protesi metalliche, con risultati qualitativamente eccezionali
- Sottoporre i pazienti con calcoli renali a triage e stratificazione più velocemente mediante caratterizzazione quantitativa del materiale di composizione dei calcoli
- Evitare il ricorso a procedure più costose per i pazienti cardiaci acquisendo informazioni anatomiche e funzionali in una singola scansione
- Ottenere più informazioni sulla caratterizzazione tissutale senza necessità di dover erogare una dose maggiore di radiazioni
- Ottimizzare l'esposizione ai mezzi di contrasto e migliorare il flusso di lavoro del personale medico.
La TOMOSINTESI (sigla in inglese DBT-digital breast tomosynthesis, cioè tomosintesi digitale del seno), spesso chiamata anche mammografia 3D, produce immagini digitali “a fette” della mammella, ovviando così alla sovrapposizione delle varie strutture, come succede invece in mammografia tradizionale. In tal modo permette la visualizzazione più precisa di un eventuale tumore mammario presente.
Ne risulta la possibilità di una diagnosi più accurata e precoce e quindi la possibilità di un più efficace trattamento terapeutico.
La modalità di esecuzione della tomosintesi è simile a quella della mammografia tradizionale, così come sovrapponibile, e molto bassa, è la dose di radiazioni necessaria per la sua realizzazione.
Il sistema radiologico utilizzato, grazie all’elaborazione digitale delle immagini, genera immagini radiografiche ad alto valore diagnostico e di semplice lettura.
Dotato di tecnologia di Multi-Stage Registration (MSR) Technology , consente di ridurre drasticamente la comparsa di quegli artefatti che solitamente compaiono a causa degli inevitabili movimenti del paziente tra una esposizione e l’altra (es. battito cardiaco) garantendo quindi immagini nitide e prive di effetti di sfocatura localizzata.
La presenza di elettronica dedicata per la riduzione del Rumoreaumenta ulteriormente la sensibilità nelle aree a bassa dose e ad alto assorbimento.
Risonanza magnetica
La risonanza magnetica (RM) o risonanza magnetica nucleare (RMN) è un esame che si avvale delle tecniche di diagnostica per immagini che fornisce immagini dettagliate del corpo umano utilizzando campi magnetici e onde radio, senza esporre il paziente a nessun tipo di radiazioni ionizzanti. La risonanza magnetica permette di visualizzare lo scheletro, le articolazioni, ma anche gli organi interni, non ha dunque praticamente limiti nei suoi campi di applicazione. La risonanza magnetica è un esame non invasivo.
Viene utilizzata in moltissimi campi: cardiologico, neurochirurgico, traumatologico, gastroenterologico, ortopedico, neurologico.
Questo esame è più utile della TAC nella patologia muscolo-scheletrica e in ambito neurologico, per lo studio dell’encefalo e del midollo spinale. In altri ambiti clinici la RM è da considerare complementare alla TAC.
Quali vantaggi offre la Signa™ Explorer G.E. per la risonanza magnetica?
La Signa™ Explorer di General Eletric è dotata di un potente magnete da 1.5 Tesla ed è stata sviluppata pensando alle persone, coniugando alte prestazioni a un’esperienza piacevole. Grazie alla tecnologia a fibra ottica, alle tecniche di acquisizione ultra veloci nonché alle bobine integrate nel corpo della macchina, non è più necessario che il paziente rimanga posizionato sul lettino “chiuso” in rigide bobine per molto tempo. Questo vantaggio, contribuisce a creare le condizioni per cui il paziente sia più rilassato e quindi più fermo durante lo svolgimento dell’esame, diminuendo le probabilità di dovere ripetere quest’ultimo se il movimento ne avesse pregiudicato l’immagine acquisita.
- la tecnologia a fibra ottica e le bobine integrate nel corpo dell’apparecchiatura offrono esami più veloci e rilassanti;
- un’elettronica di ultima generazione permette al sistema di compensare i movimenti volontari e involontari durante la scansione: un grande vantaggio per pazienti pediatrici ed anziani con difficoltà di immobilizzazione, senza quindi dover ripetere l’esame;
- l’esame angiografico in RM diventa meno invasivo: gli strumenti installati nella macchina consentono al sistema di risonanza un analogo esame con la medesima resa qualitativa, ma senza la necessità di iniettare il mezzo di contrasto;
- L’ accesso al magnete è facilitato per ridurre il disagio ai pazienti claustrofobici.